Non posso nascondere stupore e dispiacere nelle parole del Presidente del Consiglio Provinciale Maroso, che male si addicono alla carica istituzionale da questo rivestita, che ne esce offesa dai toni utilizzati e per la violenza di un attacco legato alle vicende personali del Sindaco del primo comune della "sua " Provincia.
Non solo; non credo che ci sia nulla da ridere, come dal Presidente suggerito, ma anzi bisogna essere estremamente seri e non strumentali di fronte agli interessi della città in un momento di straordinaria crisi.
Stride poi una presa di posizione così forte da parte di chi dovrebbe sentirsi chiamato istituzionalmente a garantire quel processo di pacificazione e collaborazione in politica e fra gli enti, sollecitato a gran voce dalla città, dalle associazioni e dalle categorie; un appello evidentemente a cui il presidente del consiglio provinciale è rimasto sordo.
Concludo dicendo al Presidente Maroso che l'UDC non ha mai voluto strumentalizzare con facili prese di posizione i "guai giudiziari " che hanno riguardato direttamente o indirettamente l'Ente Provincia e pertanto mi sarei aspettato in quest'occasione una maggiore serietà di analisi ed una maggiore riflessione.
Francesco Querci
Capogruppo UDC
in risposta a Maroso, Presidente del Consiglio Provinciale: