preferenze e primarie
Posted On mercoledì 29 ottobre 2008 at alle mercoledì, ottobre 29, 2008 by Avv. Francesco QuerciOggi ci sono in Italia dei deputati e dei senatori che per essere riconosciuti come tali dovrebbero appendersi al collo un cartello con su scritto: «Sono un parlamentare della Repubblica italiana». Questo perché, con l'abolizione del voto di preferenza, molti parlamentari italiani sono conosciuti, oltre che dalle loro famiglie, solo da chi li ha messi in lista.
Questo sistema di votazione non consente, infatti, agli elettori di decidere chi fisicamente debba rappresentarli alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica.
I nemici del voto di preferenza sostengono che questo strumento di selezione democratica della classe dirigente in realtà corrompe i sani costumi della Res Publica sviluppando ogni possibile forma di clientelismo. In verità questo rischio, con il voto di preferenza, è più che possibile. L'alternativa, però, è ben peggiore. I deputati e i senatori li sceglie da solo il capo partito riempiendo le liste da sottoporre agli elettori di obbedientissimi suoi dipendenti, uomini o donne che siano, e che sono chiamati solo ad eseguire i suoi ordini.
Ecco perché l'on. Berlusconi, quando dice, in questi giorni, che il Parlamento è pieno di persone depresse, afferma una pura e semplice verità: gli attuali parlamentari sono evidentemente consapevoli di rappresentare solo chi li ha nominati membri del Parlamento.... Ed è paradossale che proprio Berlusconi, che ha voluto questo sistema elettorale senza preferenze, pianga sul Parlamento così com'è oggi.
Purtroppo questo sistema è stato voluto per la prima volta in Italia dal Consiglio regionale della Toscana per esplicita volontà degli ex comunisti e con l'appoggio di Forza Italia.
Ora il Parlamento italiano vorrebbe levare il voto di preferenza anche per le prossime elezioni europee. Tutto questo servirà ad affondare nel servilismo e nell'opportunismo quel poco che rimane della classe dirigente italiana.
Sarebbero necessarie, invece, nuove leggi elettorali (anche in Toscana) con il voto di preferenza che rimane comunque, con tutti i suoi difetti, il sistema più democratico per l'elezione ai diversi livelli dei rappresentanti del popolo.
Anche per le primarie immaginate dal PD per l'individuazione dei candidati a sindaco, o ad altri similari incarichi, bisognerebbe che ci fossero delle regole ben precise: la pubblica registrazione, per esempio, dei cittadini che intendono votare alle primarie.
Questo eviterebbe il rischio di dover sopportare le scelte di associazioni o clan che, partecipando alle primarie di diversi partiti, contribuirebbero a far eleggere chi promette loro soldi o favori.
Un rischio, questo, molto più reale nelle elezioni primarie, con poche e confuse regole, di quanto il cittadino medio possa immaginare.
VERSO LE AMMINISTRATIVE 2009: UDC SI CONFRONTA
Posted On mercoledì 22 ottobre 2008 at alle mercoledì, ottobre 22, 2008 by Avv. Francesco QuerciL'Unione di Centro, Giovedi 30 ottobre, si ritroverà presso la sede di Viale della Repubblica alle ore 21,00 e seguenti, per discutere a proposito dell'attuale situazione politica della città.
Continuano nel frattempo i colloqui con le altre forze politiche e civiche della città, al fine di promuovere programmi condivisi e rispettive intenzioni.
SABATO 25/ottobre/2008
continuerà la raccolta firme per la reintroduzione del voto di preferenza presso i gazebo allestiti in Centro cittadino.
Sull' Incontro dei Comitati Cittadini con il Vescovo Simoni.
Posted On at alle mercoledì, ottobre 22, 2008 by Avv. Francesco QuerciFrancesco Querci (segr. com. Udc)
Romagnoli e Logli: una crisi annunciata
Posted On venerdì 17 ottobre 2008 at alle venerdì, ottobre 17, 2008 by Avv. Francesco QuerciUn generale che però, nonostante l'alto grado, ha avuto poche occasioni di comando con a fianco colonnelli troppo invadenti attenti magari più agli alloggi ufficiali che all'esigenza della truppa.
Niente di strano se le truppe desertano o se, male armate, arretrano.
Ne sappiamo qualcosa noi della circoscrizioni, caporali, col grado che davano anche ai muli, ma soldati di fatica nelle trincee.
Giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, abbiamo chiesto agli assessori, alla nostra Presidente maggiore attenzione, presentando mozioni, interrogazioni, raccogliendo firme; mi ricordo la petizione contro i ticket sottoscritta da oltre 2000 cittadini, neppure mai presentata dal Sindaco in Consiglio: perché? (!).
Tutta un'attività documentata dall'archivio di questo Blog, dove alle tante domande quali risposte; eppure i problemi erano quelli! Dopo anni sono ancora lì fra una discussione su Piazza Mercatale e quella su l'ex Banci, nulla é cambiato (se non in peggio).
Non resta che prendere atto di un sondaggio che certifica sicuramente la delusione di una città e il fallimento di una giunta di sinistra, ribadendo che "certifica" posto che la cosa era oramai alquanto evidente e c'è voluto un sondaggio paracadutato da Roma per farglielo rendere conto e ciò testimonia quabto fosse enorme la lontananza dalla città.
I consiglieri di opposizione in Centro Sergio Toccafondi -fi Francesco Querci -udc Matteo Cocci - an
SIT-IN PIAZZA DUOMO "UNA PREFERENZA PER LA DEMOCRAZIA"
Posted On giovedì 16 ottobre 2008 at alle giovedì, ottobre 16, 2008 by Avv. Francesco Quercisarà anche possibile firmare per la petizione europea
Petizione europea per la vita e la dignita' dell'uomo
destinata a raccogliere milioni di firme di cittadini europei che saranno consegnate alle autorità continentali (EuroParlamento, Commissione europea, Consiglio dei ministri Ue, Consiglio d'Europa) ed al Segretario generale dell'Onunel prossimo mese dicembre, quando ricorrerà il sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo.Perche' tale Petizione possa avere un peso sull'attiva' degli organismi di governo del Vecchio continente e' necessario che le firme siano tante e che il Popolo della vita che pure, nel silenzio, agisce in tutti i Paesi europei si mobiliti.
In Italia hanno gia' aderto all'iniziativa Scienza&vita e Forum delle associazioni familiari
Mencattini su il "no" di Logli e Romagnoli
Posted On at alle giovedì, ottobre 16, 2008 by Avv. Francesco QuerciIl no alla ricandidatura di Logli e Romagnoli Apre la Campagna elettorale.
Logli e soprattutto Romagnoli pagano per errori certamente non completamente loro ma lo fanno in modo maldestro ,quasi sbattendo la porta.
Ci rifiutiamo di credere che l’input del segretario regionale del PD abbia potuto espellerli dalla corsa elettorale. Logli e Romagnoli escono perché l’isolamento in cui ormai si sentivano relegati li rendeva impotenti in scelte strategiche che nei prossimi mesi avrebbero dovuto prendere e che avrebbe potuto rendere evidente poi la sconfitta elettorale.
Romagnoli e Logli escono per una Variante non spiegata alla città, escono per scelte urbanistiche di precedenti amministrazioni non realizzate,escono per la scelta di un ospedale insufficente,per una politica verso gli immigrati contraddittoria ed inefficiente,
escono per il disordine e la sporcizia del centro storico,per il caos del traffico,per la 325in grave ritardo di sistemazione,escono per un problema di smaltimento rifiuti ,di rapporti con le provincie di Pistoia e Firenze non risolti,escono per non aver capito che alta velocità e variante di valico senza un sistema di collegamento rapido metropolitano allontaneranno Prato dal resto del paese,escono per una politica immobiliare faraonica.
Logli e Romagnoli escono per non aver avuto coraggio di uscire fuori dalle mura per difendere Prato e promuoverla nella regione nel paese in europa.
Diciamo la verità :è stata una politica piccola piccola.
Ed Ora il rischio,quasi una certezza che si mettano sull’Aventino per 7/8 mesi ,quanto ci divide dalle prossime elezioni,è un ulteriore minaccia per il Distretto e l’economia li Prato.Questo momento politico necessita di una riflessione profonda che auspichiamo si apra in modo trasparente e nei consigli elettivi e nei luoghi di incontro,magari sorretto dalla stampa,perché non c’è più tempo di aspettare, è necessario un tempo ove sconfitti e potenziali vincitori scrivano regole diverse.
Il rifiuto di Romagnoli e Logli dimostra che la figura del sindaco /presidente padre padrone eletto con il massimo del potere che cade per l’inadempienza dell’apparato,è ormai superata.
Noi al momento pensiamo alla necessità di una squadra vera di persone che con umiltà
Ascoltando si impegnino a risolvere i mille problemi che certamente non sono soltanto cittadini,ma lo facciano non per la parte che rappresentano ma per la città e la Provincia di Prato.
Enrico Mencattini segretario 16/10/08
"via" le preferenze anche dalle europee.
Posted On lunedì 13 ottobre 2008 at alle lunedì, ottobre 13, 2008 by Avv. Francesco QuerciRecentemente a Prato, come in altre Province toscane, abbiamo concluso una raccolta firme per reintrodurre il voto di preferenza per le amministrative Regionali, ma le notizie che giungono a livello nazionale marcano un trend nella precisa direzione opposta.
Dopo che la legge regionale toscana, fortemete voluta da Martini (PD) e Verdini (FI), ha sancito la scoparsa delle preferenze dalle regionali, rimaste anche escluse dalle elezioni politiche nazionali (liste bloccate per le politiche 2008), per il prossimo 27 ottobre é prevista l'approvazione montecitorio del testo oggi alla commissione affari istituzionali che sancisce per le EUROPEE 2009 l'ABOLIZIONE DELLE PREFERENZE, oltre allo sbarramento al 5% e l'aumento delle circoscrizioni da 5 a 10.
Preferenze che si pongono indispensabili anche per la mancanza di reale democrazia interna ai partiti (per la quale tutti dobbiamo impegnarci ad ogni livello) e per la conncorrente assenza di elezioni primarie atte ad indicare il candidato "prescelto" (minate anch'esse dal "gap" democratico interno ai partiti.
Una libertà di scelta al voto che comunque ricadi su candidati già indicati dalle segreterie e che quindi risulta un bilanciamento di due distinte posizioni, corpo elettorale nel suo complesso e associazioni partitiche.
L'UDC Pratese rinnova dunque il proprio impegno e sostegno a tutte quelle iniziative a difesa del voto di preferenza organizzando Sabato mattina in Piazza Duomo un sit-in su 'Una preferenza per la democrazia'.
Francesco Querci (segretario com. Udc)
MOZIONE: sul voto di preferenza UDC
Posted On giovedì 9 ottobre 2008 at alle giovedì, ottobre 09, 2008 by Avv. Francesco QuerciPRATO:
presentata in Consiglio la seguente
MOZIONE:
ad avviare iniziative legislative mirate alla reintroduzione del voto di preferenza per le elezioni politiche, o comunque a garantire all’elettore il diritto-dovere di scegliere il loro rappresentante in parlamento;
Francesco Querci (segr com Prato)
PRATOPRIMA si ritrova
Posted On at alle giovedì, ottobre 09, 2008 by Avv. Francesco Quercideposito autobus della Cap
Posted On mercoledì 8 ottobre 2008 at alle mercoledì, ottobre 08, 2008 by Avv. Francesco QuerciUn deposito posto al centro della città idoeno - ovviamente- a produrre effetti negativi per inquinamento e per rumori molesti in tutta la zona,densamente abitata.
Anni di ricerca di un nuovo sito e subito polemiche per una scelta evidentemente discutibile.
Oggi però ho inteso soffermarmi sul presente (che ancora non é archiviato) per comprendere come in tutti questi anni si é mossa l'amministrazione pubblica ed il risultato debbo dire non é stato dei migliori, anzi (!).
Ho proposto, infatti, un'interrogazione alla Presidente della Circooscrizione Centro, sicuro invero che si fosse provveduto nel tempo a tutto una serie di controlli ed al monitoraggio inquinamento atmosferico ed acustico, chiedendone i relativi dati.
La risposta é stata "inquietante". Mai é stato eseguito alcun controllo!
Certo non é facile trovare una giustificazione ad un'omissione che ritengo assai grave.
Si misura tutto; ci costringono a domeniche ecologiche (discutibili per le modalità di attuazione) e non si controlla minimamente l'impatto ambientale di decine di mezzi pesanti, in continuo movimento ( e stazionamento ) in un'area ben deliminata e interessata da un traffico elevato.
Concludo solamente per il momento col riferire di avere chiesto di provvedere senza ritardo ad incaraicare l'ARPAT per le necessarie rilevazioni.
La Presidente avrebbe garantito che sarebbe stato fatto.
Ed alloraun pò come fanno a "striscia", mi sono fatto un nodo al fazzoletto per ricordarmi di tornare entro breve sull'argomento.
Incaricchi e stipendi ASM
Posted On martedì 7 ottobre 2008 at alle martedì, ottobre 07, 2008 by Avv. Francesco QuerciABUSO PERMESSO INVALIDI
Posted On at alle martedì, ottobre 07, 2008 by Avv. Francesco QuerciContinuando a pervenire segnalazioni da parte dei cittadini di auto che circolano o che sostano in centro storico e nelle strade adiacenti esponendo il permesso per invalidi, con alla guida persone che non pare abbiamo invero alcuna invalidità .
Come non ci aggradano forme di illegalità, anche comportamentali, degli avventori del Centro, ancor più ferma deve essere la risposta per chi vuole avvantaggiarsi sugli altri, facendo particolarmente uso del disagio fisico di persone evidentemente più sfortunate delle altre.
Un malcostume che deve essere subito bloccato con una serie di attività, anche di sensibilizzazione del fenomeno, da parte della Pubblica Amministrazione e della Polizia Municipale diretta a contrastare i finti invalidi che intendano utilizzare i permessi per entrare e posteggiare nelle zone a traffico limitato. Una stretta fatta di controlli ad hoc all´interno dei perimetri della Ztl e APU, con il mandato dato specifico alla polizia municipale di multare chi utilizzerà pass per invalidi senza avere disabili a bordo».
- Pertando è stata CHIESTA che il Consiglio conferisca apposito mandato alla Polizia Municipale di verificare la legittimità e la regolarità del maggior numero possibile di permessi e contrassegni per disabili in circolazione, elevando le previste sanzioni, procedendo anche ad una mirata campagna informativa per prevenire il fenomeno.
- che la Polizia Municipale, venga a riferire sulla suesposta situazione e si attivi comunque con aposite iniziative a contrastare il fenomeno denunziato, che ricoprino funzione anche di natura informativa e non solo sanzionatoria, per la monitorizzazione del fenomeno.
(seguiranno dunque agguirnamenti....)
francesco querci segr com udc
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in breve
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CENNI SU il PERMESSO INVALIDI
Dal Sito del COMUNE DI PRATO (vai)
Breve descrizione E’ un tagliando che permette alle persone disabili di usufruire di facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli. Il contrassegno è strettamente personale (utilizzabile quindi solo in presenza dell'intestatario), non è vincolato ad uno specifico veicolo, né subordinato al possesso della patente di guida. E’ sufficiente che l'intestatario lo esponga sul parabrezza del veicolo quando è alla guida o è accompagnato da terzi. Se il contrassegno non è esposto il veicolo non è mai autorizzato a sostare o circolare usufruendo delle deroghe di cui al punto successivo e sarà quindi sanzionato di conseguenza. Nemmeno la produzione successiva del contrassegno con la dichiarazione del titolare consentirà l’annullamento del verbale, poiché è solo l'esposizione del titolo personale che garantisce la concessione delle particolari agevolazioni riconosciute dalla legge. In tal senso si è pronunciata anche la Corte di Cassazione civile con sentenza del 4 maggio 2005, n. 8425.
- transitare nelle corsie riservate ai mezzi pubblici;
- circolare nell'area pedonale (Apu), nelle zone a traffico limitato (Ztl) e a traffico controllato (Ztc);
- circolare nel caso di blocco o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica o inquinamento (domeniche ecologiche, targhe alterne…);
- sostare negli spazi riservati ai veicoli delle persone disabili (tranne nelle aree di parcheggio "personalizzate");
- sostare gratuitamente nei posteggi pubblici a pagamento;
- sostare senza limitazioni di tempo nelle aree di parcheggio a tempo determinato;
- sostare nelle aree pedonali (Apu), nelle zone a traffico limitato (Ztl) e a traffico controllato (Ztc);
- sostare nelle zone di divieto o limitazione di sosta (purché ciò non costituisca intralcio alla circolazione).
Il contrassegno invalidi, anche se esposto, non autorizza alla sosta nei luoghi dove questa è vietata dalle principali norme di comportamento (marciapiedi, spazi per i mezzi pubblici, in corrispondenza o prossimità delle intersezioni, contro il senso di marcia, sugli attraversamenti pedonali e ciclabili, sulle piste ciclabili, negli spazi riservati ai mezzi di soccorso e di polizia, etc e in ogni luogo dove la sosta rechi comunque grave intralcio).
.TITOLO V - NORME DI COMPORTAMENTO
Art. 188. Circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone invalide.
Primo trofeo di Calcetto UDC giovani
Posted On giovedì 2 ottobre 2008 at alle giovedì, ottobre 02, 2008 by Antonio Longo
Bando di partecipazione al Primo Trofeo UDC Giovani
• Il torneo si svolgerà Sabato 15 Novembre a Prato in impianti ancora da definire (in base al numero dei partecipanti), il ritrovo è per tutti presso gli impianti in un orario che vi verrà comunicato al più presto.
• Su richiesta riceverete la griglia di partecipazione da compilare e da spedire esclusivamente all’indirizzo e-mail giovaniudcprato@gmail.com entro e non oltre Lunedì 20 Ottobre, dove si dovranno indicare il nome della squadra con accanto il nome e il telefono del capitano (che può essere anche un giocatore) da contattare in caso di necessità e NOME, COGNOME, nr CARTA DI IDENTITA’, LUOGO E DATA DI NASCITA, INDIRIZZO DI RESIDENZA DI OGNI GIOCATORE.
Nella griglia si dovrà indicare anche l’eventuale partecipazione alla cena post-torneo (con premiazione) segnando con un sì o con un no la casella corrispondente al nome del giocatore ed indicando eventualmente (per esempio in caso di non giocatore), la partecipazione alla cena da parte di altri.
• Il numero dei giocatori non potrà essere inferiore a 5 per ogni squadra.
• Il costo del torneo sarà di 60 € a squadra più una quota di 5 € a persona per l’assicurazione infortuni e non sarà restituita in caso di assenza della squadra, anche se previamente dichiarato.
• La quota totale di partecipazione (60€ + 5€ a giocatore) dovrà essere versata entro e non oltre Lunedì 27 Ottobre, pena non iscrizione della squadra, mediante un bonifico a:
UNIONE DEMOCRATICI CRISTIANI
UNICREDIT BANCA AGENZIA VIA BOLOGNA, PRATO
IBAN: IT 81 Q 02008 21511 000020063719
CAUSALE : calcio a 5 giovani + nome provincia
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