L'UDC in Provincia assume un ruolo di totale autonomia
Posted On giovedì 30 luglio 2009 at alle giovedì, luglio 30, 2009 by Avv. Francesco QuerciCarissimi amici,
ieri pomeriggio, 29 di Luglio, si è tenuto il Consiglio Provinciale durante il quale sono state costituite le Commissioni Consiliari e votate le rispettive Presidenze.
All'U.D.C., secondo gli accordi elettorali - siglati per il ballottagio con l'ATTUCCI- sarebbe dovuta toccare la Presidenza della Commissione di Controllo e Garanzia,ovvero dll'unica Commissione che spetta alla minoranza.
Debbo, purtroppo, comunicarVi che nonostante ogni mio sforzo per ottenere il rispetto dell'accordo, l'Attucci col PDL ha deciso ci tenere per se la Presidenza senza offrire, fra l'altro, alcuna motivazione politica.
In attesa che la direzione del partito UDC, valuti le iniziative eventualmente da prendere ad ogni livello, evidenziando la violazione di un accordo elettorale, il sottoscritto nella sua qualità di Consigliere e capogruppo dell'UDC in Provincia, oltre a manifestare il suo disappunto nei confronti dei protagonisti in negativo di questa trtsiste vicenda ed innanzitutto di Cristina Attucci, ne trae immediatamente le necessarie conseguenze.
L'UDC in Provincia assume un ruolo di totale autonomia ed indipemdenza dalla PDL come dal PD, concentrando la sua attenzione sull'attuazione dei punti programmatici che hanno contraddistinto il programma elettorale, non omettendo di esercitare il ruolo di opposizione costruttiva, seria e leale nonchè rispettosa del grave momento di crisi del nostro territorio.
Francesco Querci
(capogruppo UDC Consiglio Provinciale)
Ho appreso la notizia tramite il blog cittadino.
Ritengo che il suo tempestivo intervento in merito al fatto sia estremamente opportuno ma anche e soprattutto "dovuto" nei confronti di tutti gli elettori che, come me, hanno espresso il proprio voto in favore del partito che lei rappresenta e del quale, tuttavia, non sempre riesce a comprendere fino in fondo la logica di certe scelte, o meglio, di certe dinamiche politiche che (a parere di chi scrive) apparivano sin dall'origine prive di ogni logica.
La notizia di quanto accaduto ieri mi è quindi senz'altro dispiaciuta ma, in verità, non mi ha sorpreso.
Ho infatti sempre avuto il timore che le c.d. "Unioni Di Convenienza" - come sono state definite con connotazione garbatamente negativa, ma pur sempre negativa- non fossero, per loro natura, destinate a durare nel tempo.
Oggi ne ho avuto la conferma.
A questo punto mi chiedo solo se e quali conseguenze potrebbe avere il fatto nell'ambito del consiglio comunale.
Buon lavoro.