Caso Permesopoli approdato in Cinsiglio

Seguire una politica per l'integrazione o per una convivenza segnata da rispetto reciproco, non significa ricercare incondizionata referenti e avanzare a tappe forzate occasioni di scambio, nel tentativo di mettere in pratica ciò che invece deve essere accuratamente verificato e contestualizzato.

La Provincia, purtroppo, con il suo ex assessore prima e con il consigliere oggi, ha dimostrato quantomeno spregiudicatezza nella scelta dei propri referenti sul territorio e superficialità nella gestione di un fenomeno che non pare evidentemente in grado di gestire.
Una scelta di contatti con la comunità cinese,che nella migliore delle ipotese è da ritenersi avventata, una voglia di contatti condivisa da pochi soggetti di quella comunità ispirata da interessi personali; i più di quella comunità restano invero avari di segnali d'integrazione nei nostri confronti.
Le Istituzioni devono cercare di fare meglio, molto meglio e oggi sono chiamate a chiarire quali sono stati i criteri adottati in concreto per la scelta dei vari interlocutori e quali saranno domani i presupposti sui quali la Provincia vorrà operare.
Vogliamo trasparenza, chiarezza e responsabilità.
(presentata sul tema domanda di attualità in Provincia)
Francesco Querci
(Capogruppo UDC in Provincia)

Posted in Etichette: , |

0 commenti: