APPROVATA in CONSIGLIO PROV E COMUNALE MOZIONE UDC AREOPORTO
Posted On mercoledì 9 marzo 2011 at alle mercoledì, marzo 09, 2011 by Avv. Francesco QuerciE' stata approvata dal Consiglio Provinciale la Mozione UDC, CONTRO la proposta regionale, relativa alla “nuova pista parallela” dell’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze, con i voti di UDC, PD, LEGA NORD e IDV e l'astensione del gruppo PDL.
IL Giorno Successivo in CONSIGLIO COMUNALE la stessa MOZIONE presentata dal Gruppo UDC in Comnune, passa ALL'UNANIMITA
IL Giorno Successivo in CONSIGLIO COMUNALE la stessa MOZIONE presentata dal Gruppo UDC in Comnune, passa ALL'UNANIMITA
Il il dibattito che è seguito alla proposta regionale debba essere ricondotto nella ben più ampia necessità della “riqualificazione” e dell’“ammodernamento” delle infrastrutture e dei trasporti, via terra e via cielo, della Toscana e, nello specifico, dell’Area Metropolitana Firenze-Prato-Pistoia e dei suoi collegamenti con il Mare (Livorno e Pisa) e che tale dibattito culturale e politico cittadino debba tendere verso un ben più importante e prioritario “Aeroporto della Toscana” il quale, a ben considerare entrambe le realtà aeroportuali di Firenze e Pisa, non può prescindere da un loro diretto e fondamentale coinvolgimento secondo funzioni specifiche e gerarchie nazionali, continentali e intercontinentali.
Solo l'aeroporto di Pisa sembra meglio rispondere all'esigenze così come appena descritte, per logistica e potenzialità di espansione.
Ritenendo necessario
a) come prioritario e necessario, prima ancora di parlare di una “nuova pista” e mai parallela ovvero di un prolungamento della pista esistente dell’Amerigo Vespucci, inserire la questione dell’ammodernamento dei due attuali aeroporti della Toscana in un ammodernamento delle rete infrastrutturale e di collegamento terrestre, che coinvolga l’intera area metropolitana e il contestuale collegamento con Livorno e Pisa, al fine di una riqualificazione di entrambi gli aeroscali, ovvero della realizzazione del ben più importante e necessario “Aeroporto della Toscana”, senza fare emerge controproducenti lotte campanilistiche a vantaggio dell’una e dell’altra delle due città toscane di Firenze e di Pisa.
b) come prioritario e fondamentale, in una situazione di forte crisi socio-economica come stiamo attraversando, considerare la Toscana una “grande provincia” dell’Europa e vedere il potenziamento delle reti infrastrutturali, compresi entrambi gli aeroporti di Firenze e di Pisa, un’occasione di potenziamento di tutti quei servizi a sostegno dello sviluppo economico, imprenditoriale e turistico di cui oggi Prato, l’Area Metropolitano di Firenze-Prato-Pistoia, la costa e l’intera Regione attendono il rilancio.
Francesco Querci, capogruppo Provincia