ELETTI IN TOSCANA
Posted On martedì 29 aprile 2008 at alle martedì, aprile 29, 2008 by Avv. Francesco QuerciPubblica post
sulla LEGGE ELETTORALE TOSCANA
Posted On at alle martedì, aprile 29, 2008 by Avv. Francesco QuerciContinua serrata in Regione la battaglia sul Voto di Preferenza (e non solo)
Dichiarazione di Marco Carraresi
“Non abbiamo per obiettivo quello di difendere poltrone od orticelli, approfittando di un sistema che garantisca le rendite di posizione. Ci interessa però che la futura legge elettorale regionale abbia almeno due caratteristiche fondamentali: che sia in grado di rappresentare efficacemente le maggiori identità culturali e politiche delle Toscana, senza ridurre tutto ad uno sterile bipartitismo, e che sia in grado di “restituire agli elettori la possibilità di selezionare all’interno della lista prescelta quei candidati che danno piana garanzia di serietà, competenza, amore al bene comune, anziché doversi limitare a ratificare nomine già decise”.
Se c’è un aspetto assolutamente inaccettabile nell’attuale legge elettorale regionale è infatti l’assenza della possibilità del voto di preferenza, la cui cancellazione, avvenuta quattro anni fa, è stata osteggiata dall’Udc, praticamente l’unica forza politica che ha cercato di ripristinare, con varie iniziative, questo strumento di democrazia. Un’assenza che, se unita all’imposizione di liste bloccate o a candidature imposte nei collegi uninominali come proposti da qualche forza politica, rischia di mortificare la partecipazione e il diritto di scelta degli elettori.
Per questo, se prossimamente il Consiglio regionale si occuperà di introdurre modifiche all’attuale legge elettorale, proporremo nuovamente con forza anche la questione del ripristino del voto di preferenza, coinvolgendo tutti i colleghi del Consiglio, indipendentemente dal partito o dallo schieramento di appartenenza. E’ giusto infatti che sia ben chiaro ai cittadini quali forze politiche lavorano per il mantenimento di un sistema bloccato che delega ai vertici di partito la scelta su chi eleggere, e quali forze invece sono disponibili a restituire alla sovranità degli elettori questa potestà. In questi anni sono state diverse e autorevoli le voci che hanno sollecitato un ritorno al voto di preferenza, e anche numerosi esponenti politici si sono espressi in tal senso. Ora però occorre passare dalle parole ai fatti”.
Firenze 22 aprile 2008
TOTO MINISTRI
Posted On lunedì 28 aprile 2008 at alle lunedì, aprile 28, 2008 by Avv. Francesco Quercisu "Italia Oggi" leggo che il totoministri "agita le acque di oltre tevere".
Sembrano infatti esclusi dal Governo non solo Formigoni, ma anche la Rocella (organizzatrice del Family Day) mentre al ministero per la Famiglia (rigorosamente senza Portafoglio) spicca la candidatura della Mara Carfagna e all'educazione la giovanissima Gelmini ed rimarrebero esclusi tutti gli ex Udc.
Scelte imoprtanti attendono il nuovo Governo e attendiamo quindi la nomenclatura ufficiale per i doverosi commeni.
"Lady di velluto" da liberal
Posted On at alle lunedì, aprile 28, 2008 by Avv. Francesco QuerciUna donna al comando
24/04/08
Un applauso lungo nel catino di Viale dell’Astronomia a significare le divisioni del passato sono lontane. Dieci «vicepresidenti operai» perché è l’impresa, chi produce, che deve tornare al centro del Paese. E nessuna concessioni alle emozioni, come se fosse normale in questo Paese avere un presidente di Confindustria, il primo donna. «È finito il tempo di crearsi degli alibi per non fare le riforme», ha esordito Emma Marcegaglia nel giorno del suo insediamento, «Inizieremo a lavorare subito». E il fatto che il piano programmatico 2008-2010 sia stato approvato con 108 voti su 110 e due soli astenuti, è la dimostrazione che il suo è un mandato pieno. «Il primo problema che dovremo affrontare è il grave arresto della crescita», manda a dire al governo.
E al sindacato: «Gli riconosciamo un ruolo importante, ma gli diciamo con chiarezza che, ora, serve un cambiamento radicale. Se ricomincerà con la politica dei veti, saremo duri e andremo avanti da soli». La prima urgenza è la riforma dei contratti, incentivando la parte aziendale e l’introduzione dei premi variabili. «Chiediamo di semplificare drasticamente il numero», dice, «Ma non ci saranno contratti territoriali». Presentando poi la nuova squadra, la neopresidente sottolinea lo spazio dato alle piccole e medie imprese, che «rappresentano la rimonta italiana dell’economia, aziende leader nel mercato internazionale». «L’ampia e chiara maggioranza» uscita dalle urne sembra rassicurarla. Anche se la legge elettorale è ancora da rivedere. «Nei prossimi giorni ci incontreremo con Silvio Berlusconi», annuncia, «per discutere sul piano per uscire dall’emergenza economica. Condividiamo la sua proposta di detassare gli straordinari». Ma tra gli obiettivi dell’associazione anche l’attenzione della territorialità, con la delega ad Aldo Bonomi, e la volontà di non delegittimare la Lega, che non rappresenta «una reazione solo protezionista».
Dunque, la battaglia sul federalismo fiscale può essere sposata se non significa «contrapposizione tra Stato e mercato». Uno dei settori chiave è la sicurezza, di cui si occuperà Salomone Gattegno. «È finita l’epoca delle sanzioni», spiega la Marcegaglia, «chiederò all’esecutivo la modifica delle norme restrittive appena introdotte, con un piano complessivo che diffonda sul territorio la cultura della sicurezza». Ma il ruolo futuro di Confindustria è anche quello di uscire dai stretti compiti istituzionali per ridiventare un think tank capace di elaborare progetti e strategie. Non a caso la delega del Centro studi è stata assunta ad interim dalla stessa Marcegaglia, mentre quella su Ricerca e innovazione è toccata a Diana Bracco, leader di Assolombarda, che si occuperà anche di Expo 2015. Altra questione scottante della nuova linea programmatica, il Mezzogiorno, tenendo conto che «il periodo dei mercati protetti è ormai senza futuro.
E se gli oltre cento miliardi di euro di fondi strutturali per il 2007-2013 verranno dispersi in mille rivoli clientelari, il ritardo del Mezzogiorno continuerà ad aggravarsi». Come priorità sarà il futuro di Alitalia: via libera al prestito ponte, ma stop ai continui contributi, sono solo un aiuto per rimettersi in piedi in un primo momento». E sul colore della prossima cordata, «meglio se italiana ma nessun pregiudizio». Oggi, altro appuntamento importante per l’associazione, la nomina del presidente dei Giovani imprenditori. Favorita Federica Guidi. E per Confindustria si tratterebbe della seconda donna in un posto importante di comando.
si segnala: "Incontri al Crocevia"
Posted On giovedì 24 aprile 2008 at alle giovedì, aprile 24, 2008 by Avv. Francesco QuerciPomeriggio di venerdì 9 maggio 2008
Cappellone del Chiostro di San Domenico dalle ore 15:30 alle 19:30
Generazioni tra i tempi
Giovani ed Educatori nella Città delle Culture
Prima parte
Contemporaneamente giovani
Saluto di F. Boretti, Co-Direttore della rivista “Crocevia”
G. De Lorenzo: “L’approccio pedagogico alle nuove generazioni: profilo clinico o profilo etico?”
D. Biccari: “Quale futuro per la scuola nella città delle culture?
L. Lenzi: “Giovani e sessualità”
A. Pagli: “Formare i formatori. Docenti ed educatori per una scuola del futuro” Rappresentante della consulta studentesca: “La scuola vista dall’altra parte della cattedra”…
Moderatore: F. Coralli
Seconda parte
Tra scuola, università e pastorale
Tavola rotonda aperta al contributo delle associazioni
e dei partecipanti
CESVOT / Accademia dei ponti / AGESCI / Azione Cattolica / Comunione e Liberazione / Comunità Nuovi Orizzonti / Comunità Ricostruire / FSE / FUCI / Consulta di Pastorale Giovanile
Conclusioni: G. De Lorenzo
UN IMPEGNO CONCRETO PER LA CITTA'
Posted On mercoledì 23 aprile 2008 at alle mercoledì, aprile 23, 2008 by Avv. Francesco QuerciAbbiamo da pochi giorni chiuso una difficile campagna elettorale e già dal giorno dopo siamo alle prese con un nuovo e ancor più - se vogliamo- importante impegno: creare un progetto politico capace di offrire risposte alle domande che giungono dalla società. Dalla Riforma della politica, al riassetto dei nuovi equilibri politici, dal rinnovamento delle istituzioni a quello della democrazia interna dei partiti e della partecipazione.
Non poco....
Se da un lato, quindi, abbiamo uno sguardo attento a quello che accade a llivello nazionale dal centro dell'arco costituzionale, dall'altro abbiamo davanti a noi il prossimo appuntamento elettorale delle "Amministrative 2009"
Rinnovo del Sindaco in particolare e del Consiglio comunale.
Partiamo da un dato di fatto: il dissenso all'attuale giunta esiste e si é fatto spazio fra le gente. La nascita dei numerosi Comitati, il fallimento della tanta conclamata partecipazione da parte degli amministratori con un impegno della giunta diretto soprattutto a preservare uno status quo,contraddistinguendo il suo operato solo per un grave immobilismo. Si sono rafforzati solo i poteri forti della città. Consiag fa da padrona, elimina ogni forma di concorrenza in svariati settori nevralgici.
Ed arriviamo al nostro centro, dove più serrata é stata la battaglia.
In questi anni, partimmo con la raccolta firme per l'introduzione dei ticket in centro, per poi allargare la protesta a tutto ciò che in Centro guastava e guasta.
Questo Blog ne rappresenta la fedele fotografia.
Poco e nulla è cambiato, dal Serraglio a piazza Mercatale, da Piazza Lippi a piazza delle Carceri, da Piazza San Marco a Piazza San Domenico.
Tutto fermo!
Bene contro questo suicida immobilismo ci schieriamo, contro un modo di fare politica sbagliato e deletereo, per chi la fa e per chi la riceve.
Da oggi si rinnova il nostro impegno assieme a tutti coloro che, a buon diritto, esigono un cambiamento a livello locale.
francesco querci
(udc)
COMUNICATO STAMPA -Il coraggio dei valori-
Posted On mercoledì 16 aprile 2008 at alle mercoledì, aprile 16, 2008 by Antonio LongoNoi giovani dell’UDC siamo certi che i Pratesi hanno guardato con interesse il nostro lavoro pre-elettorale, e se anche apparentemente il risultato può sembrare modesto rispetto ai due grandi partiti, per noi rappresenta un punto fermo da cui crescere. È con questo spirito che ci sentiamo di partire in vista delle elezioni amministrative dell’anno prossimo, con lo spirito di un partito che con grande coraggio è riuscito a resistere a questo terremoto mediatico, e che si pone come un punto fermo: al centro e alternativo alla sinistra. Forse la paura di vedere vincere chi fino ad oggi ci ha mal governato ci ha pesantemente penalizzato, ed è per questo che in vista delle prossime amministrative ci facciamo forti del voto ottenuto, sicurissimi che le nostre idee e il nostro fare politica in mezzo alla gente farà emergere i nostri consensi, fino a ieri nascosti nei due grandi contenitori, e che il sistema elettorale vigente per le comunali, saprà rendere merito di questo, grazie al voto di preferenza. Oggi la politica pare aver perso il coraggio di affermare valori e responsabilità, noi lo abbiamo avuto e la gente lo ha capito, tant’è che abbiamo riscontrato sempre più adesioni. Il coraggio dei giovani oggi vive forte nell’UDC di Prato, ed è per questo che possiamo sostenere che la nostra è stata una campagna elettorale costruttiva. Sempre fiduciosi per il futuro.
Per chiunque ci volesse contattare ricordiamo la nostra e-mail, giovaniudcprato@gmail.com
Antonio Longo, Segretario
Simone Mencattini, Consigliere
tratto da "Liberal" di Adornato
Posted On lunedì 14 aprile 2008 at alle lunedì, aprile 14, 2008 by Avv. Francesco Querci
colloquio con Pier Ferdinando Casini di Errico Novi [12 aprile 2008] CLICCA QUI per leggere l'intero articolo
"Abbiamo dimostrato in questa campagna elettorale di motivare soprattutto i giovani a occuparsi nuovamente di politica. La nostra scelta di non fare promesse irrealizzabili, di non proporre ogni giorno una trovata demagogica finalizzata solo alla raccolta di consensi, significa che noi abbiamo voluto investire con serietà sul futuro e sulle nuove generazioni». Con liberal il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, fa il bilancio della campagna elettorale e delinea i possibili scenari futuri."
NEWS
Posted On giovedì 10 aprile 2008 at alle giovedì, aprile 10, 2008 by Avv. Francesco QuerciIl PD candida al Senato Circoscrizione Lombardia al N° 3 MAURIZIO TURCO leader dei movimenti anticlericali NO VAT. Questo fiorellino ha un sito illuminante www.maurizioturco.it In Toscana abbiamo, invece, Marco Perduca, anch’egli importante esponente pannelliano.
11/04/08 Carissimi amici ,vi aspettiamo per la chiusura della campagna elettorale. Alcuni di voi hanno partecipato a tutti i nostri incontri in modo costante e per l’impegno profuso ò stato possibile portare a termine una campagna elettorale diversa,frizzante,giovane,divertente.Altri non hanno partecipato ,penso a causa di impegni familiari e di lavoro.Credo importante per tutti ritrovarsi venerdì sera per distribuire il materiale elettorale rimasto per l’ultimo sforzo infoirmativo .Ci ritroviamo pressso la sede di viale della Repubblica al 161 dove i giovani organizzeranno qualcosa. C’è necessità di rappresentanti di lista,essendo alcuni già nominati scrutatori. Venerdì è possibile ricevere la nomina portando il numero del seggio elettorale o di un altro seggio di zona, dove possiamo pensare di poter essere presenti al momento dell’insediamento e per le operazioni di scrutinio.L’invito e per l’incontro venerdì e per la nomina a rappresentante di lista puù essere esteso ad amici ed amiche simpatizzanti.
- «Ringraziamo simpatizzanti ed amici che ci hanno aiutato in questa difficile campagna elettorale. Chiediamo il voto per l’Unione di Centro e per Pierferdinando Casini a chi crede ancora nel valore del Parlamento e dei suoi rappresentanti eletti, a chi è contro una repubblica presidenziale quale la intendono Veltroni e Berlusconi, a chi vuole poter tornare a scegliere con il voto di preferenza le persone e non le liste. Chiediamo il voto per l’Unione di Centro a quanti credono ai valori della tradizione cristiana, e si riconoscono nella chiarezza e nella moderazione che noi rappresentiamo, chiediamo il voto a chi vuole privilegiare famiglia e merito per il rilancio sociale ed economico dell’Italia nel contesto Europa
On. Luisa Santolini all'Hotel Datini: GIOVEDI 10
Posted On lunedì 7 aprile 2008 at alle lunedì, aprile 07, 2008 by Avv. Francesco QuerciINVITO aperto a TUTTI
Candidata nelle prossime elezioni politiche alla Camera dei Deputati nelle liste dell’UDC e Vice Presidente XII Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati, l'On. Luisa Santolini infatti sarà a Prato per parlare dei temi legati alle politiche della Famiglia proposte dall'UDC.
Si ricorda che fra gli altri incarichi la Santolini è Presidente del Forum delle Associazioni Familiari;
Associazione Scienza&vita, in qualità di socio fondatore e membro del Consiglio Esecutivo Nazionale.
Federazione delle Associazioni Familiari Cattoliche in Europa, in rappresentanza dell'Italia.
Associazione Genitori Scuole Cattoliche, in qualità di Vice Presidente Nazionale e Segretaria Nazionale
Altre notizie sul sito http://www.luisasantolini.it/index.htm
“Sono convinta che nell'attuale panorama della Politica Italiana sia necessario garantire una presenza ispirata a una concezione antropologica che faccia esplicito riferimento alla Dottrina Sociale della Chiesa, nell'interesse di tutti gli italiani e della democrazia.
Partendo da questi principi il mio impegno nell'UDC, nel Parlamento e nel Paese sarà quello di difendere e di tutelare i valori della vita, dal concepimento al termine naturale, di promuovere la famiglia fondata sul matrimonio e la libertà di scelta educativa delle famiglie."
Mencattini risponde a Renzi (Prov. Firenze)
Posted On at alle lunedì, aprile 07, 2008 by Avv. Francesco Quercida PratoBlog
Prato, 7 aprile 2008 - Riceviamo e pubblichiamo: «E’ perlomeno atipico che un presidente di Provincia, nella fattispecie Renzi, presidente della Provincia di Firenze si esprima sull’abolizione delle Provincie e che nel farlo in maniera un po’ goffa lo faccia chiedendo l’abolizione di Provincie limitrofe come quella di Prato. E se la fame vien mangiando potrebbe chiedere anche l’abolizione di quella di Pistoia.
Buttiglione "un Popolo Cristiano del tempo nostro"
Posted On at alle lunedì, aprile 07, 2008 by Avv. Francesco Querci(Mencattini, Conte, Poli, Conti)
Riflessioni sulla scorta dell'intevento di Buttiglione al Poggio il 05/04/08
Si potrebbe tranquillamente dire che Buttiglione "incanta" i Poggesi e gli altri intevenuti alle Scuderie Medicee con pochi e chiari passaggi.
La nostra politica "per" e "a difesa" della Persona sta alla base di una concezione antitetica ed incompatibile con la sinistra (estrema o progressista che sia).
Questo lo spunto dal quale Buttiglione é partito per chiarire che l'UDC resta alternativa alla sinistra e che se con una parte (riferendosi a Berlusconi) siamo critici per gli oramai noti accadimenti politici e pur rappresentando Berlusconi un indiscusso centro di potere, con l'altra parte (Veltroni ) ci sono centri di potere ancora più forti, sia a livello nazionale che locale, tale da fare ritenere anche per questo quelli il "vero" nemico.
Questo da coerenza alle scelte dell'Udc con ll recente passato, ma oggi si guarda avanti, al di la delle logiche elettorali contingenti e temporanee viziate da una legge elettorale che obbliga coalizioni di "diversi" mascherate da partito.
Si riparte dal nostro simbolo, dalla nostra identità, dalla nostra cultura e dalla comune storia per e verso un nuovo progetto politico che le racchiuda tutte assieme e ne faccia la forza comune, che tenga conto della DC di Sturzo e De Gasperi, ma abbia ben presente che oggi a società é cambiata e con essa il popolo dei cristiani che la compone.
Quel Popolo dei cristiani che é lo stesso del Family Day, un popolo che si riconosce in un bene comune, in dei Valori che si traducano nei valori di tutti.
Da quell'evento, tutti noi ci siamo accorti che esiste quel popolo e non é un caso che il suo portavoce PEZZOTTA si sia unito a questo ambizioso progetto.
Come in altre grandi occasioni storiche (parallelo con l'esempio della polonia con "solidarnosh) da singoli eventi sono emersi fatti storici importanti che "scattano" difronte ad un pericolo e si mobilitano.
Dal 15 aprile si avvierà un nuovo processo storico,con una reale stagione congressuale, per un popolo cristiano del "tempo nostro".
Lettera aperta di carlo Casini a Ferrara
Posted On venerdì 4 aprile 2008 at alle venerdì, aprile 04, 2008 by Avv. Francesco QuerciRitengo d'interesse e pubblico la
"LETTERA APERTA DI CARLO CASINI A GIULIANO FERRARA"
Prima di tutto, però, devo rendere testimonianza contro chi ti denigra sostenendo che la tua iniziativa è strumentale per non detti disegni politici. Non è così. Tu credi veramente, con intelligenza e passione, a ciò che dici e fai.
Ci siamo conosciuti da decenni proprio parlando di vita umana, quando tu militavi in uno schieramento fieramente contrario alle tesi che ti esprimevo. Ma i tuoi silenzi e la tua simpatia mi manifestavano, fin dall’inizio, quella profonda inquietudine che ora è esplosa con la persuasività della tua libertà e del tuo coraggio. Anzi, ti ringrazio – e, ne sono sicuro, con me ti ringrazia l’intero mondo cattolico – perché stai facendo emergere le nostre due fondamentali tesi: quella della centralità politica del diritto alla vita (non questione di sola coscienza individuale, ma questione primaria attinente all’architettura della società e, quindi, ai programmi dei partiti e alle condizioni delle alleanze); e quella della possibilità di incontro tra "cattolici" e "laici", proprio su questo punto.
Su questi due aspetti il pensare cristiano, nei trent’anni che ci separano dalla legge 194, ha lavorato molto. Come non ricordare, oltre alle miriadi di iniziative del Movimento per la vita, il quotidiano lavoro di Avvenire, di Famiglia Cristiana e di tutta la stampa cattolica, le straordinarie sintesi di Giovanni Paolo II (cito solo l’Evangelium vitae!) e di Benedetto XVI, fino all’introduzione della biopolitica nella Settimana sociale dei cattolici italiani? Ma tu hai saputo aprire una breccia nel muro dell’incomprensione, partendo dal versante dell’ostilità o dell’indifferenza. Dell’aborto, in questa campagna elettorale, si parlerà e molto, quale che sia l’esito della tua lista.
Questo è un gran merito. Eppure, ti ho esternato le mie perplessità. Se il tema della vita viene introdotto nella politica a pieno titolo, occorre usare fino in fondo anche la logica della politica. Bisogna, dunque, valutare le possibilità di successo elettorale, i rischi di una dispersione di voti – particolarmente grave nel sistema elettorale attuale – che potrebbe condurre a un’immagine mortificante del valore che si intende promuovere, il timore di favorire involontariamente proprio coloro che negano il diritto alla vita.
Inoltre, mi domando: può il Movimento per la vita abbandonare la linea, ripetutamente decisa, di restare estraneo ai giochi di partito? Una scelta radicata nella convinzione che la difesa dei bambini deve appartenere ontologicamente a tutte le forze politiche, e nella speranza di convincere tutti, fino a sognare una generale conversione di chi grida solidarietà e libertà e dimentica i più deboli e poveri tra i viventi.
La preziosa rete dei Centri e servizi di aiuto alla vita ha simpatie partitiche differenziate. Posso ignorare le storie personali e determinare pericolose divisioni? Unico comun denominatore è il fermo riconoscimento del diritto alla vita e la volontà di declinarne con coerenza le conseguenze, ma sulle strategie e sui mezzi per conseguire questi obiettivi possono sussistere legittime differenze.
Perciò, caro Giuliano, ti ho palesato il mio giudizio di inopportunità su una lista autonoma. Tuttavia, ora che essa c’è, ed è una testimonianza importante, traiamone il massimo bene possibile: che del diritto alla vita si parli in campagna elettorale, che anche altre forze politiche siano costrette ad abbracciare le nostre tesi come priorità e nella chiarezza (e quindi comprensive anche di una rivisitazione della legge 194 sull’aborto); che si svolga un ampio dibattito culturale (la tua presenza televisiva è prodigiosa!); che la tua iniziativa non porti a far vincere proprio coloro che poi in parlamento ci risponderanno con duri "no".
Carlo Casini,
presidente del Movimento per la vita Europarlamentare UDC
Domani tocca a ROCCO
Posted On at alle venerdì, aprile 04, 2008 by Avv. Francesco QuerciOre 14.30
SABATO 5 Aprile 2008
SCUDERIE MEDICEE
POGGIO a CAIANO
BENVENUTO FRANCESCO!!!
Posted On at alle venerdì, aprile 04, 2008 by Simone MencattiniE’ nato oggi a Roma Francesco Casini, figlio del nostro amato Presidente Pier Ferdinando e di sua moglie Azzurra.
Lieti di questa ventata di freschezza in un momento di grande laavoro e fatica diamo il benvenuto al piccolo Francesco. I migliori auguri a tutta la famiglia da parte di tutti i giovani e meno giovani dell'UDC di Prato!
TABACCI incontra PRATO
Posted On giovedì 3 aprile 2008 at alle giovedì, aprile 03, 2008 by Avv. Francesco QuerciDopo Pezzotta è stato ospite per l’Ubione di Centro a Prato, l’On.Bruno Tabacci.
Già Presidente della Commissione attività produttive e della Regione Lombardia, Tabacci è Uno dei massimi ispiratori dell’UNIONE DI CENTRO.
In una conviviale presso il Ristorante Le Pavoniere, presso il Golf Club si è incontrato con un gruppo di operatori economici,imprenditori , professionisti della città.
Analizzando le difficoltà degli operatori in un mercato sempre più privo di regole ,ha prospettato la necessità per il Paese di riscoprire una politica meno contrappositiva, augurando l’elezionie di parlamentari preparati,e non di amici fidati.
Successivamente Bruno Tabacci si è incontrato con operatori di alcune categorie economiche della città accompagnato da Nedo Poli candidato alla Camera per la Circoscrizione Toscana con Mencattini segretario provinciale dell’UDC.
Divertente...da fare...
Posted On mercoledì 2 aprile 2008 at alle mercoledì, aprile 02, 2008 by Antonio LongoProvateci, però sappiate che secondo il sito www.voisietequi.it io sarei un perfetto elettore del PDL, quindi secondo me non c'è da fidarsi molto...comunque in bocca al lupo!
VEDI ACCANTO >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>
Ieri: grande interesse per PEZZOTTA
Posted On at alle mercoledì, aprile 02, 2008 by Avv. Francesco Querci"Erano presenti molti esponenti dell’associazionismo cattolico all’incontro che l’Unione di Centro Ha promosso con Savino Pezzotta al Palace Hotel
Ha ribadito l’opportunità ad una integrazione dei 3 milioni di extracomunitari,e della necessità di una integrazione nel rispetto dei doveri e dei diritti,compreso il riconoscimento del diritto di voto,quando sia accettato il pieno riconoscimento della cultura della lingua della tradizione italiana.
Pezzotta ha rivendicato il diritto dei cattolici laici nell’impegno politico ma al contempo legati ai valori della tradizione cattolica del nostro paese. Enrico Mencattini Segretario Provinciale Udc e Roberto Bartoloni esponente pratese della Rosa Bianca hanno tracciato le linee future dell’UNIONE DI CENTRO"
Enrico Mencattini (udc)