Congresso giovanile UDC Prato, Antonio Longo eletto nuovo segretario
Posted On sabato 8 marzo 2008 at alle sabato, marzo 08, 2008 by Antonio LongoPensieri: "Tempo d’elezioni e che elezioni…"
Posted On venerdì 7 marzo 2008 at alle venerdì, marzo 07, 2008 by Sbolgi GiacomoNON UN’IDEOLOGIA, MA UN IDEALE, CON LO SGUARDO TESO ALL’UOMO
Troppo spesso si parla dell’appuntamento elettorale come una routine, che in Italia ha scadenze sempre brevi e che serve solo a fare ingrassare le tasche di pochi a spese di NOI cittadini.
Nell’immaginario popolare si è diffuso ormai uno sguardo diffidente per la politica e soprattutto per i politici, sempre più apostrofati come caste di intoccabili a servizio dei propri interessi.
Magari sono tanto più le persone adulte che abituate ai grandi ideali degli anni ’50 – ’60 – ’70, hanno il diritto di pensare che sia così, piuttosto che i giovani, che affacciatisi al mondo adesso non hanno visto e vissuto la sua conquista, la conquista fatta dai nostri padri, la conquista fatta su degli ideali che oggi non riusciamo più a trovare nella politica e che sapevano attrarre, sapevano trascinare le persone ad appassionarsi a viverla quotidianamente.
Sono certo che impressionava il loro credere in quello che facevano, penso alla tenacia con cui si rivolgevano alle sterminate persone che li stavano a sentire, come colti da una bellezza che arrivava al profondo del cuore.
In quegli anni non c’erano persone migliori d’adesso, tutti gli uomini hanno una predisposizione al bene, al bene per l’altro, è solo che allora sapevano coglierlo, sapevano essere certi di stare vivendo una realtà che ti entrava dentro perseguendo quel bene, che ti arricchiva, che arricchiva.
Oggi quel bene si chiama interesse e l’interesse non è teso al bene dell’uomo, ma è teso al bene proprio è teso all’egoismo è teso a creare quella diffidenza che allontana, a creare una barriera insormontabile tra popolo e politica.
Partito Democratico, ma cosa significa democratico Walter?
Democratico significa decidere per gli altri? Democratico significa accetta il dogma del PD? Democratico significa Radicale, cattolico, laico, socialista, giustizialista?
No caro Walter, questa significa accozzaglia di ideali uniti eterogeneamente per uno scopo, perseguire la vittoria a tutti i costi per i propri interessi.
Popolo per la libertà, ma cosa significa popolo Silvio?
Popolo significa suddito? Popolo significa marketing? Significa veline? Significa show? Significa venite tutti sotto il tetto del Re che c’è da mangiare per tutti!!! Fregandosene altamente anche in questo caso degli ideali, del bene teso all’uomo, ma perseguendo i propri e soli interessi!!!
Beh sinceramente questa non è la politica di cui il Paese ha bisogno, questo non è il modo di affrontare il domani, questo non è il modo di rispondere alle aspettative delle persone, che come me sperano ancora in qualcosa di eccezionale, ed eccezionale proprio perché lo attendi, proprio perché lo vorresti tuo, proprio perché ancora oggi, forse qualcuno ha capito che per un ideale, per un bene teso tutto all’umano, ci si può staccare da quella politica fatta di promesse mentre pensi alle proprie tasche.
Quell’ideale di eccezionalità, quell’ideale di concretezza tesa all’umana verità, quella bellezza e quel gusto di fare Politica teso al bene dell’uomo io l’ho trovata e la sento mia in questo partito, nell’UDC.
E allora adesso, più che mai stringiamoci intorno al nostro leader Pier Ferdinando Casini, perché già oggi abbiamo vinto affermando la difesa dei veri valori, e questi valori non credo che nessuno, ma proprio nessuno voglia veramente perderli.
Giovane UDC Prato
Congresso Prov. UDC Giovani
Posted On giovedì 6 marzo 2008 at alle giovedì, marzo 06, 2008 by Antonio LongoL' appuntamento quindi è a Sabato 8 Marzo.
Viminale: doppio NO allo scudo crociato
Posted On mercoledì 5 marzo 2008 at alle mercoledì, marzo 05, 2008 by Avv. Francesco Querci
Un doppio NO che colpisce Pizza (apparentato con Berlusconi) e Sandri.
Doppia esclusione dello scudo crociato che si concentra però l'attenzione.
Il no a Pizza e a Sandri di fatto lascia all'Udc di Pier Ferdinando Casini il monopolio dell'antico e nobile blasone.
la lettera di un pratese pubblicata sul nazionale
Posted On at alle mercoledì, marzo 05, 2008 by Avv. Francesco Querci"E’ tardi ma il sonno e la stanchezza non possono certo prevalere sulla mia voglia di ricordare e di non scordare quello che oggi ho vissuto, e quello che stiamo vivendo, non stasera. Già, perchè stiamo vivendo un momento che credo resterà impresso a lungo nelle menti di ognuno di noi, un momento storico per noi, ma non solo, un momento storico per tutti i giovani, un momento storico per la Chiesa e per l’uomo. Oggi le difficoltà sembrano essere più grandi di sempre, la battaglia non è facile, ma oggi questa è davvero la battaglia dei nostri valori, e come non esserne affascinati... oggi che anche la Chiesa ha il coraggio di rivelare all’uomo che la Novità vera sta proprio nel riscoprirei suoi valori in un intelligenza e razionalità umana, con l’amore del sacrificio della persona, con l’amore che allora Gesù volle insegnarci per la nostra salvezza... oggi che tutto questo è nelle mani di ragazzi che con tanta forza si fanno carico di una responsabilità così grande, guidati oltre che da un imponente passione politica, da una fede così grande verso questo amore e questi valori, come posso non restare affascinato e non sentirmi vivo? Vedere Doriana, la ragazza di Palermo, e il figlio di Nobili parlare con tanta passione, gli amici Toscani sventolare le bandiere, parlare di progetti e intese insieme, in cui i nostri sorrisi forse superavano le nostre parole, oggi io non posso non scrivere qualcosa, non posso lasciar finire tutto in un sogno andando a dormire. Il nostro partito è solo un mezzo, non un fine, ma con noi è davvero un mezzo bellissimo. Un mezzo che lascia spunto a riflessioni profonde, che lascia a noi ragazzi un opportunità immensa, non quella della carriera politica, ma quella di poter far capire al nostro paese (e perchè no, anche a noi stessi) cio’ in cui crediamo, quella di poter lottare perchè la libertà dell’uomo possa essere quella di amare e di essere amato fino in fondo , dal concepimento alla morte, nella felicità e nella sofferenza, nella certezza e nel dubbio, purchè sempre tesa verso una direzione sola, verso valori che non possano essere negoziabili. Quei valori di cui spesso dubitiamo e verso cui transigiamo, perchè è giusto dubitare e chiedersi, ma certi di trovare una ragione, una ragione che c’è, una ragione che un Uomo ci dimostrò duemila anni fa. Vivendo e morendo per quei valori. Sembra di essere ad un esame, un esame di maturità, dal quale sei più stupito che impaurito, dove sai di giocarti molto, ma dove al contempo sai di non poter uscire sconfitto, mai del tutto perchè sai che è solo un passaggio, un passaggio guidato da idee e valori che non possono certo morire comunque vada, un passaggio che però suscita tante emozioni, perchè grande sarebbe la vittoria dopo un così grande impegno che ci aspetta... già... ci aspetta... ci giochiamo tutto, sapendo che non perderemo niente, anzi...nel senso che non possiamo risparmiarci niente, nel senso che siamo talmente liberi e tenuti a mostrarci in tutto e per tutto quello in cui crediamo, oggi più di ieri, oggi più liberi che mai. Quanti giochi di parole, ma troppe idee hanno già iniziato a frullare... il futuro sta nelle speranze dei giovani, infuochiamo la nostra e accendiamo quelle di chi ci sta intorno. Per me abbiamo già vinto, ma dobbiamo dimostrarlo anche all’Italia.
Forza ragazzi.
Un abbraccio a tutti e grazie per la splendida giornata"
Sondaggi 05/03/2008
Posted On at alle mercoledì, marzo 05, 2008 by Avv. Francesco QuerciCasini apre la campagna elettorale dell'Udc
Posted On lunedì 3 marzo 2008 at alle lunedì, marzo 03, 2008 by Avv. Francesco Querci
"Il Pd e il Pdl non sono due partiti omogenei, sono solo due grandi coalizioni mascherate da partito. Dopo il voto le contraddizioni al loro interno esploderanno e di nuovo l'Italia, cosi' ingannata, si trovera' di fronte agli stessi problemi di instabilita' e di impotenza": Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, nella manifestazione di apertura della campagna elettorale attacca "coalizioni" di Veltroni e Berlusconi rivendicando al Centro "l'unica garanzia di stabilita' ed equilibrio". Per coerenza "si dovrebbe dire che l'unico voto davvero utile per governare bene l'Italia e' quello dato a noi. Ma non voglio seguire gli altri candidati su questa polemica stucchevole". Per Casini "chiedere un voto utile e' solo una meschina prova di arroganza, e il metodo di tutte le oligarchie di potere per mantenere salde le proprie poltrone".Sudamerica, il cugino di Montezemolo in corsa per l'Udc
Posted On at alle lunedì, marzo 03, 2008 by Avv. Francesco Querci
Roma, 3 mar. (Adnkronos) - Montezemolo candidato alle prossime elezioni con l'Udc: non l'attuale presidente di Confindustria, bensì suo cugino, Alberto Cordero di Montezemolo. Il parente del leader degli industriali italiani è presidente della Camera di commercio cilena ed è in corsa per un seggio in Parlamento sotto le insegne del partito di Pier Ferdinando Casini, nella circoscrizione estera del Sudamerica.A candidarsi per il partito di Pier Ferdinando Casini è Alberto, presidente della Camera di commercio cilena ed ex direttore generale della Sudameris
Lo scrive 'Gente d'Italia', il quotidiano degli italiani all'estero diretto da Mimmo Porpiglia. "Un nome di prestigio - scrive il quotidiano - sia in campo economico che industriale. Un personaggio al di sopra delle parti che riuscirà certamente a coagulare attorno alla sua persona votanti di destra e di sinistra. Per la maggior parte degli italiani del Sudamerica il partito di Casini ha fatto la scelta vincente". Alberto Cordero di Montezemolo, sottolinea tra l'altro 'Gente d'Italia', è stato direttore generale della Sudameris, banca italiana che operava in Sudamerica.
Voto Utile (o inutile!)
Posted On at alle lunedì, marzo 03, 2008 by Avv. Francesco Querci15 anni in cui l'alternanza non ha prodotto alcun risultato, trascinando l'Italia in fondo alla hit dei paesi più industrializzati o al vertice di quelli sulla soglia della povertà.
I responsabili, incapaci di un minimo di dialogo per le riforme necessaria al paese, si sono barricate su un berlusconismo e un antiberlusconismo, capaci di attrarre consensi degli uni e contro gli altri, per sfruttare questo vento per reciprochi vantaggini elettorali, senza un vero progetto politico.
Il populismo di cui sono i portavoce, con il vile rincorrere dei sondaggi, ha bloccato lo Sviluppo del Paese.
Nel passato qualcuno ha fatto notare che con lo scontro fisico a nulla si arrivava (leggi casini) e subito fu tacciato dai suoi allora alleati di traditore e di comunista.
Oggi i due ex duellanti (berluschini e anti berluschini) decidono di spostare il gioco su il terreno della fratellanza, con una camapagna elettorale contraddistinta da una volgare resa dei conti con quella parte dei loro ex elettori, a loro comunque vicini, più che al vero avversario politico.
Richiedono a noi fiducia e di non essere giudicati per quello che loro non hanno fatto, mai un minimo si spirito critico (la colpa sempre degli altri?): eppure erano loro e sempre loro a governare. Ricandidano i soliti, non fanno un 1/2 passo indietro, non sfiorano un congresso, non le primarie.
Solo sondaggi e gazebo: questo lo spirito democratico delle principale forze politiche con la PDL in serio ritardo (non é mai partita invero).
Sulle PREFERENZE: si sono guardati bene dal reintrodurLe: le SEGRETERIE UBER ALLES. I PARRUCCONI COMANDANO eccome comandano. Di più e meglio di prima. Chi Ti mettono dovrai accettare.
Il mio voto sarà UTILE perché SENZA una forza moderata in contrapposizione ai due eserciti partitocratici e populisti NON avrei mai VOTATO.
Simon (uno NON di sinistra)



