Voto Utile (o inutile!)
Posted On lunedì 3 marzo 2008 at alle lunedì, marzo 03, 2008 by Avv. Francesco Querci"seconda repubblica": una storia lunga 15 anni.
15 anni in cui l'alternanza non ha prodotto alcun risultato, trascinando l'Italia in fondo alla hit dei paesi più industrializzati o al vertice di quelli sulla soglia della povertà.
I responsabili, incapaci di un minimo di dialogo per le riforme necessaria al paese, si sono barricate su un berlusconismo e un antiberlusconismo, capaci di attrarre consensi degli uni e contro gli altri, per sfruttare questo vento per reciprochi vantaggini elettorali, senza un vero progetto politico.
Il populismo di cui sono i portavoce, con il vile rincorrere dei sondaggi, ha bloccato lo Sviluppo del Paese.
Nel passato qualcuno ha fatto notare che con lo scontro fisico a nulla si arrivava (leggi casini) e subito fu tacciato dai suoi allora alleati di traditore e di comunista.
Oggi i due ex duellanti (berluschini e anti berluschini) decidono di spostare il gioco su il terreno della fratellanza, con una camapagna elettorale contraddistinta da una volgare resa dei conti con quella parte dei loro ex elettori, a loro comunque vicini, più che al vero avversario politico.
Richiedono a noi fiducia e di non essere giudicati per quello che loro non hanno fatto, mai un minimo si spirito critico (la colpa sempre degli altri?): eppure erano loro e sempre loro a governare. Ricandidano i soliti, non fanno un 1/2 passo indietro, non sfiorano un congresso, non le primarie.
Solo sondaggi e gazebo: questo lo spirito democratico delle principale forze politiche con la PDL in serio ritardo (non é mai partita invero).
Sulle PREFERENZE: si sono guardati bene dal reintrodurLe: le SEGRETERIE UBER ALLES. I PARRUCCONI COMANDANO eccome comandano. Di più e meglio di prima. Chi Ti mettono dovrai accettare.
Il mio voto sarà UTILE perché SENZA una forza moderata in contrapposizione ai due eserciti partitocratici e populisti NON avrei mai VOTATO.
Simon (uno NON di sinistra)
15 anni in cui l'alternanza non ha prodotto alcun risultato, trascinando l'Italia in fondo alla hit dei paesi più industrializzati o al vertice di quelli sulla soglia della povertà.
I responsabili, incapaci di un minimo di dialogo per le riforme necessaria al paese, si sono barricate su un berlusconismo e un antiberlusconismo, capaci di attrarre consensi degli uni e contro gli altri, per sfruttare questo vento per reciprochi vantaggini elettorali, senza un vero progetto politico.
Il populismo di cui sono i portavoce, con il vile rincorrere dei sondaggi, ha bloccato lo Sviluppo del Paese.
Nel passato qualcuno ha fatto notare che con lo scontro fisico a nulla si arrivava (leggi casini) e subito fu tacciato dai suoi allora alleati di traditore e di comunista.
Oggi i due ex duellanti (berluschini e anti berluschini) decidono di spostare il gioco su il terreno della fratellanza, con una camapagna elettorale contraddistinta da una volgare resa dei conti con quella parte dei loro ex elettori, a loro comunque vicini, più che al vero avversario politico.
Richiedono a noi fiducia e di non essere giudicati per quello che loro non hanno fatto, mai un minimo si spirito critico (la colpa sempre degli altri?): eppure erano loro e sempre loro a governare. Ricandidano i soliti, non fanno un 1/2 passo indietro, non sfiorano un congresso, non le primarie.
Solo sondaggi e gazebo: questo lo spirito democratico delle principale forze politiche con la PDL in serio ritardo (non é mai partita invero).
Sulle PREFERENZE: si sono guardati bene dal reintrodurLe: le SEGRETERIE UBER ALLES. I PARRUCCONI COMANDANO eccome comandano. Di più e meglio di prima. Chi Ti mettono dovrai accettare.
Il mio voto sarà UTILE perché SENZA una forza moderata in contrapposizione ai due eserciti partitocratici e populisti NON avrei mai VOTATO.
Simon (uno NON di sinistra)