I dati: l'UDC cresce a Prato alle Regionali 2010 (Pdl in caduta libera, avanza la Lega)
Posted On martedì 30 marzo 2010 at alle martedì, marzo 30, 2010 by Avv. Francesco QuerciI dati che provengono dalle elezioni regionali, evidenziano innanzitutto la marcata astensione dell'elettorato, a nostro avviso da ricondurre in Toscana a due motivi principali:
- la disaffezione dei cittadini per una politica nazionale priva di contenuti reali.
- lo scippo del voto di preferenza dalla legge regionale toscana.
In entrambi i casi a farne le spese i due maggiori partiti di maggioranza, ovvero gli attori principali della scadente politica a livello nazionale (e regionale!!!) così come della legge regionale, frutto di inciucio PD/PDL (Martini/Verdini).
Risultato di questo: PD e PDL arretrano vertiginosamente, avanzano IDv Lega e UDC.
PRATO
PRATO
Rispetto l'ultima tornata elettorale e nonostante gli stimoli della passata campagna elettorale del 2009, a farne maggiormente le spese la PDL locale che arretra maggiormente rispetto al PD. Perde sostanzialmente 10.000 voti ( 1/3 di quelli che aveva) con un arretramento superiore rispetto al dato nazionale e regionale. La Lega sembra maggiormente avvantaggiarsi dalla falla piddiellina.
PD, anch'esso con numeri in senso negativo, ma recupera sul dato generale; il fatto conferma che l'elettorato tradizionalmente di sinistra ha voluto punire alle scorse aministrative l'inefficienza della giunta di sinistra.
PD, anch'esso con numeri in senso negativo, ma recupera sul dato generale; il fatto conferma che l'elettorato tradizionalmente di sinistra ha voluto punire alle scorse aministrative l'inefficienza della giunta di sinistra.
UDC CRESCE A PRATO
sostanzialmente conferma il dato delle provinciali, ma recupera percentuale e voti sul Comune di Prato (da 3,2 a 4,6), avanza ripetto alle scorse Regionali e anche rispetto le Europee.
L'UDC Pratese evidentemente, piace al proprio elettorato che è tornata a votarla, guadagnando quel poco che basta per essere in controtendenza ai due partiti maggiori e in particolare di una PDL che, pur condividendo la coalizione per il Comune, da quella piazza - ed in modo irriguardevole - aveva mandato iripetutamente l 'ignobile appello al "Voto Utile" contro l'UDC a mezzo dei i suoi maggiori esponenti (sul palco Faenzi Matteoli Verdini e Magnolfi), che oggi invero pagano, loro più di tutti sul territorio pratese, la responsabilità politica di avere perso a Prato ben 10.000 voti, evidentemente per molti la scelta utile è stata quella di non votarli o di votare altro.
L'UDC Pratese RINGRAZIA TUTTI I PROPRI ELETTORI e i propri CANDIDATI per l'egregio lavoro svolto: Enrico Mencattini, Chiara Bambagioni, Vito Tarantini (per il collegio provinciale di Prato) e Lorenzo Marchi (presente nel collegio fiorentino).
UDC PRATO
L'UDC Pratese evidentemente, piace al proprio elettorato che è tornata a votarla, guadagnando quel poco che basta per essere in controtendenza ai due partiti maggiori e in particolare di una PDL che, pur condividendo la coalizione per il Comune, da quella piazza - ed in modo irriguardevole - aveva mandato iripetutamente l 'ignobile appello al "Voto Utile" contro l'UDC a mezzo dei i suoi maggiori esponenti (sul palco Faenzi Matteoli Verdini e Magnolfi), che oggi invero pagano, loro più di tutti sul territorio pratese, la responsabilità politica di avere perso a Prato ben 10.000 voti, evidentemente per molti la scelta utile è stata quella di non votarli o di votare altro.
L'UDC Pratese RINGRAZIA TUTTI I PROPRI ELETTORI e i propri CANDIDATI per l'egregio lavoro svolto: Enrico Mencattini, Chiara Bambagioni, Vito Tarantini (per il collegio provinciale di Prato) e Lorenzo Marchi (presente nel collegio fiorentino).
UDC PRATO