CENNI SINDACO - UDC-
Posted On martedì 23 giugno 2009 at alle martedì, giugno 23, 2009 by Avv. Francesco QuerciRingraziamo Roberto Cenni per averci creduto ed essersi impegnato insieme alla coalizione fino in fondo.
E’ stato Un grande gioco di squadra a condurci alla Vittoria.
L’Udc di Prato ci ha credurto subito ed ha deciso ritirando Roberto Caverni che il Candidato Cenni sarebbe stato il nuovo Sindaco di Prato.
Abbiamo fatto questa scelta in un momento difficile,anticipando scelte che a Firenze ci avrebbero portato su convergenze diverse,ma siamo stati premiati. Un Piccolo partito che è stato protagonista nella determinazione delle linee programmatiche, nella fase organizzativa, nella campagna elettorale. Lo siamo stati anche in Provincia ed al Comune di Montemurlo, dove per pochissimo non abbiamo raggiunto la meta.
Ora il nostro impegno continua, è l’impegno di un gruppo che da sempre si rifà ai principi della dottrina sociale della Chiesa. L’attenzione alla Persona,la valorizzazione della Famiglia come nucleo fondante della società,l’attenzione verso gli ultimi senza farne uno strumento di propaganda, sono valori ai quali non verremo meno,sposando il motto Vincenziano di Ozanam: contro l’egoismo senza medaglie.
L’impegno ed il risultato che il nostro partito a conseguito a Prato è il frutto di una lunga marcia che i cattolici pratesi non confluiti nella sinistra hanno iniziato molti anni fa dopo la caduta della Democrazia Cristiana.Di quel gruppo,costruito insieme a Franca Petrà, rimangono pochi dirigenti tanti altri giovani ormai sostituiscono i quadri e sono ormai il presente e non più il futuro dell’udc pratese. Ringraziamo Pierferdinando Casini per averci permesso con una scelta difficile di rimanere partito. Dove noi siamo accolti non come un gruppio di persone, ma come un alleato siamo determinanti. Per questo come segretario Provinciale voglio ringraziare insieme a Roberto Cenni che questo ha sostenuto anche l’On.Riccardo Mazzoni che in ogni momento ha coordinato la campagna elettorale con grande equilibrio sostenendo la nostra pari dignità.
Grazie a tutti i nostri candidati,ai dirigenti,in primis Daniele Luchetti,ai simpatizzanti,agli elettori.E’tempo di mettersi a riflettere sulle cose che non conosciamo del Comune di Prato ,i debiti ,le risorse per decidere insieme a Roberto Cenni il rilancio della nostra città. A Roberto che dovrà prendere le decisione abbiamo già suggerito di aprire un dialogo con gli sconfitti: Prato ha bisogno di tutti.
Enrico Mencattini segretario Provinciale.
Abbiamo fatto questa scelta in un momento difficile,anticipando scelte che a Firenze ci avrebbero portato su convergenze diverse,ma siamo stati premiati. Un Piccolo partito che è stato protagonista nella determinazione delle linee programmatiche, nella fase organizzativa, nella campagna elettorale. Lo siamo stati anche in Provincia ed al Comune di Montemurlo, dove per pochissimo non abbiamo raggiunto la meta.
Ora il nostro impegno continua, è l’impegno di un gruppo che da sempre si rifà ai principi della dottrina sociale della Chiesa. L’attenzione alla Persona,la valorizzazione della Famiglia come nucleo fondante della società,l’attenzione verso gli ultimi senza farne uno strumento di propaganda, sono valori ai quali non verremo meno,sposando il motto Vincenziano di Ozanam: contro l’egoismo senza medaglie.
L’impegno ed il risultato che il nostro partito a conseguito a Prato è il frutto di una lunga marcia che i cattolici pratesi non confluiti nella sinistra hanno iniziato molti anni fa dopo la caduta della Democrazia Cristiana.Di quel gruppo,costruito insieme a Franca Petrà, rimangono pochi dirigenti tanti altri giovani ormai sostituiscono i quadri e sono ormai il presente e non più il futuro dell’udc pratese. Ringraziamo Pierferdinando Casini per averci permesso con una scelta difficile di rimanere partito. Dove noi siamo accolti non come un gruppio di persone, ma come un alleato siamo determinanti. Per questo come segretario Provinciale voglio ringraziare insieme a Roberto Cenni che questo ha sostenuto anche l’On.Riccardo Mazzoni che in ogni momento ha coordinato la campagna elettorale con grande equilibrio sostenendo la nostra pari dignità.
Grazie a tutti i nostri candidati,ai dirigenti,in primis Daniele Luchetti,ai simpatizzanti,agli elettori.E’tempo di mettersi a riflettere sulle cose che non conosciamo del Comune di Prato ,i debiti ,le risorse per decidere insieme a Roberto Cenni il rilancio della nostra città. A Roberto che dovrà prendere le decisione abbiamo già suggerito di aprire un dialogo con gli sconfitti: Prato ha bisogno di tutti.
Enrico Mencattini segretario Provinciale.
mi fate veramente ridere!!!
valori cristiani bla bla bla, in nome di questi valori vi siete uniti ai peggiori xenofobi della
lega e ai fascisti dell'estrema destra, se c'è un cattolico questo è CARLESI, complimenti avete fatto un gran capolavoro Piero
Avete fatto la scelta giusta. Questa città aveva voglia di cambiare ed era costretta a farlo a causa di un' Amministrazione pubblica inerte di fronte ai problemi delle persone. Negli anni Duemila non servono approcci ideologi ma concreti
Premetto che sono contro la xenofobia ma se a Prato esiste lo si deve in gran parte alle scelte demagogiche di un centro-sinistra LASSISTA e completamente avulso dal principio del rispetto delle regole PER TUTTI, autoctoni e immigrati.
Il resto e' logica conseguenza.